Archivio dell'autore: ma.el
anime
rapporti di anime. anime lontane, quelle immaginate, quelle vicine quanto basta per sfiorarsi. inutile studiare, cercare di capire. è il vento che rimbalza tra le carezze a parlare come sempre. e quando le cose belle capitano in un momento inaspettato… basta ascoltarlo soffiare, aprire le braccia e trasformarle in ali.
mente
pausa in semiminima
Tunz-Tunz
Oggi si parlava dei giovani. Stasera ero immerso in una festa dei 18 anni. Oggi ci si chiedeva cosa dare loro, cosa chiedere. Stasera gli si è dato uno spazio, e un’occasione. [i tramezzini non li hanno toccati] Oggi ci si chiedeva se sono capaci di altro oltre che cazzeggiare. Stasera hanno fatto piangere di commozione 30 loro coetanei e … Continua a leggere
tra ricordi e cassetti.
stasera ho incontrato dopo anni l’ennesima persona che si sta buttando nel teatro grazie a me. Dico “grazie a me” perchè a 17 anni la prima occasione di saggiare le quinte era per un mio progetto, e forse se non ci fosse stato oggi si sarebbe trovata in altre strade. Dico “l’ennesima” perchè in questo mese è già la quarta … Continua a leggere
scrivo sempre con tanti -forse-
dopo affiorano le risposte alle domande non fatte. quando le parole esorcizzano silenzi si deve aspettare l’eco. [ps:sagra della birra per i giovani!] E forse i silenzi vanno rotti, senza avere paura di mostrarsi umani. E forse una volta fatte le domande le risposte saranno leggere. o confuse. …e viva la leggerezza e la confusione! Ce le facciamo queste domande? … Continua a leggere
amen
costante bisogno di fermarmi e schematizzare. costante paura di dimenticare qualcosa. -mettere in ordine- per riempire, riempire. .fare. ieri tra quelle voci che si incontravano pensavo al mio ukulele agli armonici di Epi. vorrei dare una forma ai racconti dei miei soliloqui per trovare una nicchia alle mille immagini che mi scorrono in testa. quasi continuamente. mi stupisce l’architettura … Continua a leggere
2010
voglio tornare frate di una nuova religione. e vorrei farti leggere tutte le parole che non ho scritto e farti vedere l’autunno passato, quanto di bello c’era mentre ero impegnato ad osservare le foglie cadere. so quello che voglio ora. la strada per raggiungerlo è contorta. sono contorto anche io… quindi forse va bene. e la parola … Continua a leggere