Oggi si parlava dei giovani.
Stasera ero immerso in una festa dei 18 anni.
Oggi ci si chiedeva cosa dare loro, cosa chiedere.
Stasera gli si è dato uno spazio, e un’occasione.
[i tramezzini non li hanno toccati]
Oggi ci si chiedeva se sono capaci di altro oltre che cazzeggiare.
Stasera hanno fatto piangere di commozione 30 loro coetanei e tutta la famiglia del festeggiato, offrendo un saggio di quanto può essere forte il valore dell’amicizia. Di quanto loro sappiano esaltare i sentimenti, farli sentire vivi. e non è poco.
Un video che ha impiegato ore del loro tempo, oltre tanta organizzazione per farlo e per mostrarlo al meglio. Fotografie di una gioventù che rimarrà impressa per sempre nei loro cuori, e che ha ricordato quella di tutti, anche la mia.
E poi la dedica, con le immagini di un bambino che cresce, che gioca con suo padre che oggi non c’è più, ma che oggi, a 18 anni, sa che in quella sala era presente, una goccia nel cuore di ognuno. Anche e soprattutto dei suoi amici che non lo conobbero nemmeno.
Poi mille abbracci.
e con la forza che hanno solo i ragazzi, i sorrisi.
Prima di tornare a ballare.
Tunz-Tunz