bisogno di ridere, o forse di bere.

…E’ il silenzio.

è il silenzio  a far male; spacca.

e non è la mattina, quando mi sveglio e mi avvio,

è la sera, quando esco da lì e dico:

“anche per oggi è finita”.

Oggi-Finita.

E mi faccio abbracciare dal vuoto pieno di silenzi.

 

Spacca il volantino di un seminario del 1980.

Spacca il silenzio di vecchie corde annodate al legno.

Spaccano le telefonate, mail di invito,

corsi che ora avrei i soldi per permettermi.

E non posso più osservare

come si intrecciano mani rovinate dal lavoro;

come si accendono sguardi su questa bella città;

come tremano i respiri di certi pensieri

e come tintinnano monete in un lurido cappello.

Spacca diamanti che si snocciolano dai miei occhi.

 

 

-mi tengo stretto, ora più che mai-

bisogno di ridere, o forse di bere.ultima modifica: 2007-11-20T18:34:23+01:00da ma.el
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Un pensiero su “bisogno di ridere, o forse di bere.

  1. quei diamanti si potrebbero raccogliere e posare sul davanzale della tua finestra.. così.. qnd poi domani sorge il sole..e tu ti svegli nel tuo mondo.. lo troverai privo di ombre… più colorato… e più caldo…
    lo farei io se tu la sera nn kiudessi ogni volta le persiane rendendo inutile il mio tentativo di recuperare ogni brillante nocciolina ke lasci in giro e disporla in modo tale ke possa illuminare poi anke l’angoletto più nascosto!! =P

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