postumo sul referendum, ovvero: risposta alla domanda: perchè “il fronte del si” si è così incazzato?

riporto semplicemente un mio commento (extra-large per essere un commento, per questo ho deciso di pubblicarlo come post) scritto da me a airfabio23

premettendo il rispetto per le persone che comunque va messo sempre davanti ogni cosa credo che il "fronte del si" abbia scatenato le sue ire proprio per una questione di democrazia. Il fatto è che su un argomento così delicato, personale, etico, religioso, morale, scientifico echippiùnehapiùnemetta… ci si può scontrare e discutere quanto si vuole e (personalmente) accetto ogni pensiero e schieramento in campo. ma togliersi dal campo, astenersi, in questo caso troncava anche la possibilità e la voce a chiunque volesse dire la sua su un referendum cui siamo stati chiamati a esprimerci. Capisco l'astenersi perchè l'argomento può essere molto complesso; ma a quel punto gli schieramenti politici dovevano puntare non sul difendere o attaccare la legge, ma sul creare una commissione di esperti che decidesse per noi e cui affidarci senza riserve. Se invece la legge viene difesa come giusta, allora bisogna votare no all'abbrogazione, accettando anche la voce di chi la pensa in maniera opposta e dando spazio allo scontro. Questo tappo (furbo perchè sfrutta un 30/35% di elettori comunque astenenti a prescindere) è ciò che ha fatto più adirare il fronte del si. e ciò che personalmente mi rammarica è che ancora una volta la politica sia diventata una faccenda brutta, sporca, perdendo la serietà e l'importanza che vi è alla radice e portando la gente ad allontanarsene ulteriormente… ancora una volta il senso vero di un dibattito si è perso dietro schieramenti di potere.