tanto

… tanto so che qui non viene,
e anche se un giorno venisse capirà. Qui c'è un'altra faccia di me. Che già conosce. Che già ha pianto sul suo grembo, senza motivo…

Tanto che non mi capita di pensarlo;
tanto lieve è ora il pensiero.
Ma c'è.
Lontano, lì, tra le pagine di un vecchio quaderno, chiedendomi quanta polvere lo cela.
Sapendo che ora lo sfoglierei…
Senza troppe spiegazioni, senza tanti dolori… ma lo sfoglierei.

Tanto che non si sente,
tanto che non la trovo, che non ci troviamo. E smetto anche di credere che sia troppo.
E' tanto è basta.
Si, forse basta.

Forse dovrei chiedermi anche io dove sono. Se anche io mi sto allontanando…
Dal mondo e da me.
e da te.
Oggi cantavo ancora quella canzone, sempre più vera.
L'odore delle lacrime era ancora lì, a ricordare tutte le volte che l'ho suonata, anche su quel palco…
Anche io forse sto andando lontano.
L'ho voluto.
E non so se anche io mi allontano da me insieme che da te…
Forse si.
Forse tanto.

ma come hai sempre fatto tu, forse bisogna scappare all'estremo opposto, per vedere cosa si trova dentro; per poi tornare…
Ma come immaginavo guardandoti, vedo una via sempre dritta, senza ritorno…