21-02-2005

Fuori piove incessantemente
seguo le gocce bagnare l'aria d'umido.
Ricordano Norma. I pomeriggi nell'attesa che spiovesse per uscire fuori a giocare.
Spesso uscivo con tutta la pioggia e il fresco che portava, il cielo uniforme e la terra bagnata.
Anche adesso mi sento un pò così.
In attesa che cambi il vento per uscire, per partire.
Il fresco, la pioggia, mi attira. Ma so che dovrò aspettare per partire davvero.
Per fare tutto ciò che vorrei…
"…Tante cose…"
Non riesco a studiare.
Saranno i testi sul fascismo che dopo un pò perdono il fascino e la curiosità che ero riuscito a trovarci.
Ho la testa altrove. Sotto la pioggia.
incessante.
Ma so che devo solo aspettare il tempo;
le sue risposte.
Scappare fuori sarebbe solo un'inutile fuga. L'ennesima.

… il calore di una sigaretta.
Mento ancora a me stesso dicendo che calo, che forse già questo sarà l'ultimo tabacco.
Ma adesso è l'unica compagnia che mi offro.
E fuggo dai ricordi per non perdermi nella fantasia che tutto può mostrare alterato.

Rimango io, il tempo, e poche gocce ancora a rompere un anello di fumo.

21-02-2005ultima modifica: 2005-02-21T16:14:17+01:00da ma.el
Reposta per primo quest’articolo

3 pensieri su “21-02-2005

Lascia un commento