Fuori piove incessantemente
seguo le gocce bagnare l'aria d'umido.
Ricordano Norma. I pomeriggi nell'attesa che spiovesse per uscire fuori a giocare.
Spesso uscivo con tutta la pioggia e il fresco che portava, il cielo uniforme e la terra bagnata.
Anche adesso mi sento un pò così.
In attesa che cambi il vento per uscire, per partire.
Il fresco, la pioggia, mi attira. Ma so che dovrò aspettare per partire davvero.
Per fare tutto ciò che vorrei…
"…Tante cose…"
Non riesco a studiare.
Saranno i testi sul fascismo che dopo un pò perdono il fascino e la curiosità che ero riuscito a trovarci.
Ho la testa altrove. Sotto la pioggia.
incessante.
Ma so che devo solo aspettare il tempo;
le sue risposte.
Scappare fuori sarebbe solo un'inutile fuga. L'ennesima.
… il calore di una sigaretta.
Mento ancora a me stesso dicendo che calo, che forse già questo sarà l'ultimo tabacco.
Ma adesso è l'unica compagnia che mi offro.
E fuggo dai ricordi per non perdermi nella fantasia che tutto può mostrare alterato.
Rimango io, il tempo, e poche gocce ancora a rompere un anello di fumo.
almeno hai una sigaretta che ti fa compagnia… qui nevica da stamattina
la pioggia ha il suo fascino
aiuta a riflettere e tra le goccie si perde il proprio pensiero e chissà dove è diretto…
un’altro sogno
un’altra riflessione
solo il pensiero lo sa
🙂 .. sono passata a salutarti, domattina parto per Firenze. volevo sapere come stavi ma non credo tu sia qui. spero tutto ok, per tutto. a rivederci, allora. e stammi su.
giòòòòò ti ho mandato un sms.. fammi sapere qualcosa, se non puoi tu anche una tua amica… :** sally