DUBBI

… adesso forse non me lo aspettavo.
non so perchè.

Oggi è una giornata strana, fortemente.
Il vento mi ricorda che era nell'aria da giorni,
che il suo sussurro lo sentivo già dentro.
Ma ora mi rimbalza in faccia scalfendomi.

Le mie scelte.
Rimetto in discussione.
Vecchio vizio che cresce e si trasforma.
Ma in fondo è sempre lui.

Vorrei quello sguardo a cui soltanto ho saputo sfogarmi davvero.
A cui soltanto ho saputo mostrare le mie paure.
Troppe.
Forse troppo solamente quelle.
Ma ora metto ancora da parte ogni possibile pensiero di rimpianto e nostalgia.
Questo l'ho imparato; almeno un poco.
E mi concentro su oggi.

Giornata strana
la mia.

Mi chiedo se ascoltarla. Se fidarmi della sua età, della sua esperieza, del suo amore incondizionato, sicuro. Ma ho tanto dentro verso di lei, verso di loro. Tante cose nascoste ancora. E proprio adesso che le ho riconosciute non ho avuto ancora modo di tirarle fuori davvero con nessuno.
Questo ancora mi blocca. Forse è normale, forse è normale che veda tutto dal mio giovane punto di vista e che mi sia difficile oggi, oggi, fidarmi senza temere.
Forse mi è mancato per troppo tempo quel calore sicuro; quella casa.
Questa.

Solo non lo sono.
E' tutta una fantasia, lo so.
Forse mi ci nascondo ancora dentro.
E non è che semplifichi le cose. Anzi.

Ma oggi è una giornata strana.

Troppe cose, come sempre.
Ma ora ho imparato ad andare oltre; a non chiedere di più.
Anche da me.

Vorrei solo uno specchio, o forse lo sfuggo; come dissi tanto tempo fa.

Ho paura di essere ancora una volta preso dall'impulso dell'emozione, della bellezza della cosa …per poi abbandonarla sul più bello.
Mi accorgo di non essere così costante. Tutt'altro.
Perdo la fantasia a lungo tempo. Anche delle cose che mi piacciono. Sono troppe.

Non so scegliere; tutto qui.