Treno, domenica

Albeggia tra i colli pontini e le nuvole basse.
Soffia quel colore tenue e dolce, morbido.
Solo adesso anche i miei sensi si rianimano in risveglio. Finora solo un torpore inebriante e inebriato dalla goliardia dei vent'anni. Dal Viaggio.
Treno per Caserta.
Nuvoloni fanno a gara in volteggio con il vento tra gli steli dei prati, pieno di succosa brina.
E le luci e le ombre sono un gioco troppo forte, troppo grande troppo bello per non esser divino.
Viaggio, e tutto è musica.

Treno, domenicaultima modifica: 2004-10-19T15:03:12+02:00da ma.el
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