scusate

voglia di scrivere,
voglia di ercare le parole e trovarle così misere al confronto
cercare un senso per sentire che c'è terra sotto
che quell'odore che non mi si scrolla di dosso
è fermento, concime.
voglia di imprimere anche con l'inutilità di una frase
due giorni che non dimenticherò mai
che saranno parte di me per sempre.
non riesco a trovare un limite
no, non riesco, nonostante ci provo;
anche solo per curiosità
o per quell'abitudine del dubbio
della paura,
del terrore di illudersi…
rimane solo come abitudine,
non riesco ad avere davvero paura.
i tuoi sussurri, mentre la mente dormiva
e il cuore parlava.
occhi che sorridono
che dicono tutto;
le parole che rimbombano sul palato
prima di trovare nel momento più inaspettato
via di fuga, aria che le faccia risuonare.
e le tue, come le mie,
sono parole piene.

voglia di raccontarmi di nuovo tutto
sapendo di avere ancora immagini
e ancora e ancora
sensazioni ed emozioni infinite…
voglia di raccontarmi
per dare un senso
a quest'istante in cui ti cerco ancora tra i pensieri…

ma purtroppo altro ora mi costringe.
un patto:
io ce la metterò tutta,
ma che questa settimana passi presto.