NON SONO RIUSCITO A DORMIRE

Non riesco proprio a capire.
Ogni volta che m’è scappata qualche goccia di rabbia sbagliavo sempre… Ora ne sono pieno.
E dubito che mi intenerirò facilmente quando ti rivedrò, magari con ancora gli occhi lucidi per chissà cosa che nella tua vita si incasina sempre di più. Non capisco. E’ vero, sei capace di fare tutto ciò che vuoi. E stavolta il tuo masochismo è arrivato all’estremo. Non giudico, lo sai.
Infatti mi fermo qui coi pensieri. Discreto, come sempre. Accetto i tuoi silenzi sulla tua vita. Accetto anche la tua mancanza dalla mia.
MA non accetto il fatto che ti stia comportando così senza considerarmi minimamente. Senza pensare che mi hai lasciato qui senza un minimo di spiegazione o preavviso. Senza parlarne. Tu non l’hai mai accettato da me. E anche stavolta chissà cosa avresti fatto al mio posto. Forse le stesse cose. Ma non m’interessa.
Stasera alla festa non oserai parlarmi. Ti fulminerei.
E se addirittura non verrai… avrai toccato il fondo.