ciò che non va,
facile.
difficile è tacere davanti a uno specchio
Ascoltare il ticchettio dei sogni frantumati,
l’eco delle risposte infantili che si davano ai nonni,
il frastuono degli argini infranti
urlando in faccia a chi aveva la mia faccia
-è la mia scommessa-
sapere che quei cocci
erano idee.
Abbiamo rischiato rapporti, legami
abbiamo fatto scelte senza accorgercene.
E ora
senza nemmeno ricordare il motivo, la sorgente
di tanta forza inconsapevole
ora che
decidiamo le nostre scelte come
le zollette di zucchero da mettere in un caffè.
già.ultima modifica: 2010-04-27T20:04:42+02:00da
Reposta per primo quest’articolo