stavolta i loro occhi mi sono rimbalzati nell'anima.
sto esagerando.
unico filo di scusante è la mia vita che mangia la strada e loro sapendolo comprendono.
loro sapendono pazientano.
loro sapendolo tengono dentro le strane nostalgie.
tengono dentro stupide pretese.
ma sto esagerando.
e mi sento uno schifo trovandomi a inventare colpi di coda ad effetto.
ma in quei cinque minuti di presenza sento di esserci, anche più di prima, forse proprio per questo.
eppure la mia vita continua a scivolare via da loro.
e ne sentono solo l'eco.
non ne conoscono le facce, i suoni.
come possono sopportare e cercare lo stesso di capire?
come sempre sogno discorsi che non abbiamo mai fatto.
e proprio quando prendo il respiro scopro di averne anche paura.
forse sarebbe meglio un salto netto.
fantasma come sono è la cosa peggiore…